Cybersicurezza: cosa rischia la logistica

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Una delle sfide più importanti che le imprese della logistica si trovano ad affrontare è quella della cybersicurezza. Sono in crescita infatti gli attacchi informatici anche al settore che, più di altri, sta vivendo un’importante evoluzione in chiave digitale.

Oggi logistica vuol dire soprattutto rete. Sempre più aziende sfruttano le potenzialità dell’Industria 4.0, attivando servizi e processi completamente digitalizzati. La connessione alle infrastrutture web rappresenta un’opportunità importante ma allo stesso tempo espone le aziende al rischio di attacco hacker. Grandi quantità di informazioni e dati sono potenzialmente violabili da infiltrazioni malevole nei sistemi delle aziende

Un settore che, anche a seguito della pandemia, ha visto triplicare il volume di affari e che oggi rappresenta quindi una preda appetibile per i cyber criminali. 

I dati sensibili che fanno gola agli hacker

Ma quali sono gli aspetti più vulnerabili per le aziende del settore logistica e trasporti? 

Il primo riguarda la possibile mancanza di prevenzione degli attacchi informatici da parte delle imprese. Un altro aspetto critico è la mancanza di disposizioni normative e regolamenti chiari nell’ottica di definire standard rigorosi di sicurezza lungo la catena. 

Gli strumenti per prevenire le intrusioni

Cosa possono fare le aziende della logistica per proteggere i sistemi informatici dalle intrusioni?

La rete rappresenta lo strumento essenziale per la condivisione e la raccolta delle informazioni strategiche, ma anche l’infrastruttura sulla quale poggiano la gestione dei processi aziendali e l’erogazione dei servizi a valore aggiunto. 

I dati aziendali, in particolare, rappresentano una miniera di informazioni sensibili e strategiche, raccolte attraverso piattaforme web e app e connesse alla banca dati aziendale. Lo scambio di informazioni prosegue, attraverso un flusso praticamente ininterrotto, in direzione dei diversi mezzi di trasporto che hanno il compito di consegnare merci e prodotti. 

La rete aziendale va quindi scudata attraverso strumenti come la protezione con VPN e l’aggiornamento costante delle password del sistema di autenticazione a due fattori. Si tratta delle misure indispensabili per non mettere a rischio sicurezza e privacy. Va inoltre considerato che le aziende ricorrono sempre più spesso a infrastrutture in cloud e che le reti Wi-Fi sono condivise e spesso pubbliche. Uno scenario che può rendere pericolosa l’eventuale esposizione della propria rete. 

Una nuova sfida per il futuro del settore

Le aziende della logistica sono quindi chiamate ad una nuova sfida. Il primo passo è quello di investire su formazione e risorse umane. Se adeguatamente formati, infatti, gli operatori possono rappresentare il primo elemento di prevenzione di attacchi hacker, che spesso avvengono per il tramite di email di phishing. Fondamentale anche il recruiting di professionisti specializzati in sicurezza informatica.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]